Everything Everywhere All at Once, trama del film
Un’anziana immigrata cinese viene coinvolta in una folle avventura in cui lei sola può salvare il mondo esplorando altri universi e collegandosi alle vite che avrebbe potuto condurre.
Con la sua lavanderia a gettoni che traballa sull’orlo del fallimento e il suo matrimonio con l’imbranato marito Waymond in crisi, l’oberata di lavoro Evelyn Wang lotta per far fronte a tutto, compreso il rapporto a pezzi con il giudicante padre Gong Gong e con Joy, sua figlia. E come se non bastasse, Evelyn deve affrontare una cupa crisi di mezza età e prepararsi a uno spiacevole incontro con un burocrate impersonale: Deirdre, l’ispettrice del fisco vestita in modo trasandato. Tuttavia, quando la severa agente perde la pazienza, un’inspiegabile spaccatura del multiverso diventa un’esplorazione di realtà parallele che apre gli occhi. Evelyn salterà nella tana del coniglio? Quante stelle ci sono nell’universo? Riuscirà la stanca Evelyn a comprendere l’incontenibile forza delle possibilità, a sfruttare i nuovi poteri e a impedire che un’entità malvagia distrugga i sottili e innumerevoli strati del mondo invisibile?
Evelyn Wang sta attraversando le fasi della vita cercando di raggiungere una sorta di realizzazione, che può o meno ammettere a se stessa di non essere riuscita a raggiungere a quasi tutti i livelli. Lei e suo marito Waymond Wang possiedono e gestiscono una lavanderia a gettoni e, pur amandolo quando si sono sposati per la prima volta – lei lo ha sposato contro il parere del padre giudicante -, ora sente che lui è un uomo debole a cui lei deve rimediare. D’altra parte, lei non sa che lui ha fatto redigere i documenti per il divorzio, e che intende farlo solo come ultima risorsa se le cose tra loro non migliorano. Lei sente di non aver mai avuto l’amore o il rispetto di suo padre, da cui è scappata quando era giovane, e che ora è venuto dall’Asia negli Stati Uniti per vivere con lei e Waymond e morire. L’unica figlia di lei e Waymond, la giovane adulta Joy Wang, si è trasformata in una versione di lei, allontanandosi, non sentendo alcun amore o rispetto da parte sua e quindi essendo senza scopo nella vita. L’apice dei problemi madre-figlia è rappresentato dal fatto che Joy non solo ha portato la sua ragazza Becky nella loro vita – come spiegare Becky a suo padre e ad altri come lui è il problema più grande nel filone dello stesso sesso – ma che Becky è bianca. Al contrario, la vita di Evelyn avrebbe potuto essere molto di più se avesse fatto scelte diverse o se avesse portato avanti una delle tante cose che aveva iniziato. Oltre a tutto ciò, mentre preparano una festa per il Capodanno cinese sotto la pressione di cercare di soddisfare gli standard esigenti di suo padre, lei e Waymond si trovano nel bel mezzo di una verifica del fisco, con la loro revisore contabile Deirdre Beaubeirdre, dal carattere duro. Mentre Evelyn e Waymond entrano in quello che dovrebbe essere il loro ultimo incontro con Deirdre, “mostratemi i documenti corretti, altrimenti”, Evelyn entrerà fisicamente e metafisicamente in universi alternativi, dove non solo dovrà fare le scelte giuste per salvare l’universo collettivo, ma soprattutto giungere a una vera comprensione di se stessa.