I 5 film western americani più famosi
Il mito del West, della conquista delle terre dell’Ovest americano, è stato chiaramente rappresentato in tantissime pellicole a stelle e strisce. Ma alcuni di questi film, per attori, registi e trama sono entrati nella storia. E con il loro immaginario di sceriffi, banditi, indiani e cacciatori di taglie, oggi rappresentano i capolavori del cinema western americano. Tra questi abbiamo scelto i cinque film più famosi.
Sentieri selvaggi
Sentieri selvaggi è un film western americano del 1956, diretto da John Ford e che ha come protagonista John Wayne, nei panni di Ethan Edwards. Ethan è appena tornato a casa dalla Guerra di Secessione, quando si verificano delle razzie di bestiame. Ethan decide così di unirsi al gruppo che andrà alla ricerca di questi ladri, anche perché convinto si tratti degli indiani Comanche, per i quali nutre una certa avversità. I furti di bestiame però si rivelano presto essere un diversivo, proprio degli indiani, per far allontanare gli uomini dalle loro case e rapirne le donne. Ethan deve così recuperare le sue nipoti portate via dai Comanche e si fa accompagnare da un nipote adottivo, Martin, in parte di sangue indiano e per il quale inizialmente nutre una certa diffidenza. La caccia all’inseguimento degli indiani durerà anni e, quando troveranno una delle nipoti rapite, oramai la ragazza si sentirà parte della tribù che l’ha portata via, anche se un colpo di scena ristabilirà in parte l’ordine nella famiglia.
I magnifici sette
Pellicola del 1960 diretta da John Sturges e interpretata, tra gli altri, da Steve McQueen, I magnifici sette è unanimemente riconosciuto come un capolavoro del western americano. Il villaggio messicano di Ixcatlan è vittima delle scorrerie della banda di Calvera. Per difendersi chiedono aiuto a un pistolero, Chris Adams, che per portare a termine il suo compito chiama sei suoi amici. Il primo scontro con i Calvera vede i magnifici sette prevalere e la situazione sembra praticamente risolta. Ma la banda di criminali riesce ad accerchiare Chris e i suoi e a costringerli a tornarsene negli Stati Uniti. La difesa del villaggio per i magnifici sette diventa così un punto d’onore e il gruppo decide di ripresentarsi al villaggio e di prendersi la rivincita, a qualsiasi costo.
Il Mucchio Selvaggio
Uscito nelle sale nel 1969 e diretto da Sam Peckinpah, Mucchio selvaggio è considerato uno dei migliori film western americani. Narra la storia della banda di Pike Bishop che riesce a fare un colpo in una banca al confine con il Messico. Alle sue calcagna viene però spedito un gruppo di assassini, tra cui c’è anche un vecchio socio di Pike, Deke Thornton. Dopo uno scontro a fuoco, Pike scopre di essere stato fregato sul bottino e si rifugia con i suoi in Messico, paese alle prese con la rivoluzione di Pancho Villa. Qui le cose si complicano e la banda viene arruolata per commettere un furto di armi. L’impresa va in porto ma, al momento di consegnare le armi, i soldati sequestrano un membro della banda. Intanto il gruppo di Thornton ferisce il basista della banda. Quando questa cerca l’appoggio dei soldati per liberarsi di Thornton, la situazione degenera e ne segue una strage. Alla fine solo il basista riuscirà non solo a scamparla, ma anche a vendicarsi del gruppo di Thornton.
Gli spietati
In questa disamina non poteva chiaramente mancare Gli spietati. Uscito nel 1992, il film è diretto da Clint Eastwood che ne interpreta anche uno dei protagonisti, insieme a Morgan Freeman. Questo western americano ha vinto ben 4 premi Oscar. Tutto inizia in un bordello, dove un ragazzo sfregia una prostituta. Il violento sceriffo del paese decide che il ragazzo e l’amico che lo accompagna devono pagare ai proprietari del bordello un risarcimento. Le prostitute però non sono contente della punizione e mettono in giro la voce che daranno una ricompensa a chi ucciderà i due giovani. Nel paese arriva così un trio di pistoleri: William “Will” Munny (Clint Eastwood), Ned Logan (Morgan Freeman) e Schofield Kid (Jaimz Woolvett). I tre accettano l’incarico, ma saranno brutalmente accolti dallo sceriffo che ritiene la vicenda chiusa. Nonostante questo, i tre riescono a portare a termine la missione e a incassare la ricompensa. Ned, però, disturbato dalla morte dei due ragazzi, decide di tornarsene da solo verso casa. Nel tragitto viene intercettato dallo sceriffo che lo tortura e lo uccide. Quando Will verrà a saperlo deciderà di recarsi da solo in città per prendersi la sua vendetta verso lo sceriffo e i suoi uomini.
Django Unchained
Altro western americano che ha vinto ben due premi Oscar è Django Unchained, diretto da Quentin Tarantino e uscito nelle sale nel 2012. Protagonista del racconto è Django, uno schiavo delle piantagioni del Sud che, grazie al dottor King Schultz, ottiene la libertà e diventa un cacciatore di taglie. Ma lo scopo di Django è uno solo: ritrovare la moglie da cui è stato separato e renderla una donna libera. Dopo tante ricerche, scopre che sua moglie è diventata proprietà di uno spietato latifondista: Calvin Candie (interpretato da Leonardo DiCaprio). Insieme a Schultz, Django architetta un ingegnoso inganno per sottrarre la moglie a quell’uomo senza scrupoli, ma le cose non vanno per il verso giusto.